Qualche tempo fa abbiamo aperto virtualmente le porte del nostro stabilimento di Romano D'Ezzelino, dove prende forma il packaging flessibile di Packstyle. (vedi Come nascono le confezioni a Packstyle)
Siamo in effetti molto orgogliosi di produrre interamente in Italia le nostre buste, grazie all’aiuto di macchinari innovativi e soprattutto al contributo umano dei nostri dipendenti, ma il nostro packaging non si ferma qui: viaggia, gira il mondo con l’obiettivo di proteggere il suo contenuto e presentarlo con professionalità al cliente.
Il caffè
Alcuni prodotti sono più delicati di altri e conservarli come appena fatti è la nostra sfida. Ad esempio il caffè ha esigenze particolari che abbiamo imparato a conoscere con l’esperienza e sappiamo ormai soddisfare pienamente.
Sappiamo che il caffè teme l’ossigeno e quindi abbiamo creato un packaging idoneo alla conservazione sottovuoto. Sappiamo che il caffè libera gas interni che potrebbero far scoppiare la confezione e per questo noi proponiamo di aggiungere al packaging la valvola di degassaggio. Sappiamo che la luce è nemica del caffè perché altera gli oli superficiali e compromette l’aroma e per questo il nostro packaging è munito di una barriera totale.
Tutte queste accortezze sono state perfezionate in conseguenza degli studi e le ricerche che conduciamo con costanza, ma a dare prova della qualità eccellente del nostro packaging sono stati due esperimenti che recentemente abbiamo sostenuto in collaborazione con IEI, l’Istituto Espresso Italiano.
A dicembre del 2021 siamo diventati con orgoglio soci dello IEI, siamo stati la prima azienda produttrice di packaging flessibile che ha sottoposto ai test IEI i propri pack. (vedi Anche Packstyle aderisce all’Istituto Espresso Italiano (IEI).)
Lo stretto sodalizio con IEI ci ha spinto ad affrontare due vere e proprie sfide sottoponendo il nostro packaging a due diversi tipi di stress.
Prima prova: stress termico
Il primo esperimento è stato condotto nel marzo 2022. Attraverso il Trialtest, una metodologia che l’Istituto Espresso Italiano (IEI) utilizza con frequenza, è stata condotta una valutazione, su una scheda contenente descrittori oggettivi e descrittori edonici utilizzati
secondo i criteri dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac).
I giudici assaggiatori hanno valutato il caffè di una miscela 100% arabica contenuto in due diversi packaging Packstyle muniti di valvola di degassaggio: un pacco in Carta Alluminio e l’altro in Alluminio con finish lucido.
Il caffè che è stato offerto in tazzina ai giudici, era stato posto ad un invecchiamento accelerato perché tenuto a diverse temperature di conservazione, partendo dai 30°C fino ai 70°C. Anche in condizioni di elevato stress, le valutazioni positive hanno dimostrato che le confezioni Packstyle sono in grado di garantire la conservazione ottimale del caffè secondo gli standard di IEI.
Seconda prova: stress trasporto
La seconda prova è stata fatta nel dicembre del 2022. Ancora una volta si è scelto di utilizzare il Trialtest, ma in questo caso per valutare il caffè ottenuto da una miscela conservata nei packaging Packstyle dopo essere stata sottoposta ad un viaggio di oltre 18.000 km.
La miscela presa in esame è un prodotto di elevata qualità, ma allo stesso tempo anche molto delicata e soggetta a variazioni nella fragranza se a contatto con agenti esterni. Si è scelto di conservarla in tre diversi packaging Packstyle: pacco in Carta Alluminio, Alluminio opaco e nel nuovo materiale PP-based barrier metalized con finitura soft touch, che presto presenteremo ai nostri clienti.
Una parte dei campioni è rimasta in un magazzino in Italia, mentre l’altra è stata caricata su un volo per la Corea, da dove poi è stata rispedita in Italia. Il campione in viaggio è stato quindi sottoposto a diverse temperature e a diversi livelli di pressione dovute al volo. L’obiettivo di suddividere in due parti l’insieme in esame ha lo scopo di riscontrare eventuali difformità tra i prodotti conservati in modo diverso. Ancora una volta i giudici assaggiatori hanno rilevato che il caffè ottenuto dalla miscela conservata nei diversi packaging di Packstyle, e in diverse condizioni, era conforme ai livelli del profilo qualitativo di IEI. I profili sensoriali del caffè in viaggio sono risultati estremamente allineati con i profili dei caffè che sono rimasti in magazzino.
Conclusioni
Aver scelto di realizzare i due test e soprattutto aver ottenuto valutazioni eccellenti da parte dei giudici assaggiatori, per noi di Packstyle, è motivo di grande orgoglio. Possiamo garantire che il nostro packaging non solo è idoneo a conservare il caffè, ma anche a proteggerlo da agenti esterni eccezionali come le alte temperature o viaggi estremi. Anche il nuovo materiale PP-based barrier metalized, di cui ancora non vi abbiamo raccontato le potenzialità, ha sostenuto egregiamente la prova, testimoniando la nostra continua ricerca verso prodotti sempre più sostenibili ma dalle eccellenti prestazioni.
Insieme a IEI stiamo lavorando ad un logo che sintetizzi l’approvazione da parte dell’Istituto e che faccia capire che quello di Packstyle è un packaging testato scientificamente di cui potersi fidare ciecamente!