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Come facciamo a consegnare così velocemente?

Le aziende che sono clienti di Packstyle lo hanno già notato: rispetto allo standard di mercato Packstyle offre la consegna delle buste in tempi più brevi. Scegliendo la spedizione più veloce, le pouch di Packstyle vengono inoltrate al cliente entro pochi giorni lavorativi.

Come ci riusciamo?

Oggi vi spieghiamo quali sono le tecnologie e le scelte che ci permettono di avere tempi così efficienti, e sfatiamo qualche luogo comune. 

Il set up nella stampa digitale è più rapido

La prima tecnologia che permette di ridurre di molto i tempi di produzione – mantenendo inalterata la qualità – è la stampa digitale. Rispetto alla stampa cosiddetta “tradizionale” (la stampa rotocalco o flessografica), la stampa digitale permette tempi e costi di set up molto più brevi.

Come funziona?

Di per sé le macchine digitali – noi usiamo la HP Indigo 20000, considerata la fuoriclasse della stampa digitale – non stampano più velocemente di quelle tradizionali. A ridursi, e di molto, è la velocità di set up: ovvero il tempo necessario a impostare un nuovo lavoro sulla macchina da quando il cliente invia l’ordine con un click nel nostro sito

Con la stampa tradizionale è necessario creare una matrice – detta anche clichè o cilindro – da inserire in macchina: ci vuole tempo per realizzare la matrice, per inserirla in macchina, per mettere “a registro” la qualità e, soprattutto, per cambiarla ogni volta che si stampa un nuovo lavoro. La stampa digitale che usiamo in Packstyle non ha invece una matrice: l’immagine dalla pouch è elaborata digitalmente e impressa sulla confezione in maniera diretta. 

Risultato: con questo tipo di stampa digitale iniziare a stampare è cosa di pochi secondi e per passare da un ordine all’altro ci vuole molto meno tempo rispetto alla stampa tradizionale!

Un vantaggio in più della stampa digitale è inoltre la possibilità di stampare basse tirature a prezzi contenuti. Il che ha diversi benefici per i clienti: meno rischi di immobilizzare risorse, meno magazzino da gestire e la possibilità di testare nuovi formati [lo abbiamo raccontato approfonditamente qui].

Riassumendo, grazie alla stampa digitale:

  • Il set up della stampa è più veloce
  • Passare da un lavoro all’altro nella macchina di stampa è più veloce
  • Vantaggio in più: le basse tirature possono essere stampate a prezzi contenuti

La laminazione a caldo ha tempi più brevi di quella a freddo

La stampa digitale è però solo una parte della nostra ricetta per una produzione di packaging flessibile ultra-veloce. L’altro ingrediente è la tecnologia della laminazione a caldo

La laminazione è un po’ il cuore della creazione di una pouch. È il processo che assembla i diversi strati di materiale per ottenere un packaging resistente, che protegge il prodotto e che lo impreziosisce con diverse finiture. 

La laminazione classica – a freddo – prevede l’uso di colle e adesivi che hanno bisogno di circa 3-4 giorni di attesa una volta applicati prima di procedere con la fase di confezionamento delle buste. A Packstyle usiamo invece la laminazione a caldo (detta anche termolaminazione): nel nostro stabilimento le macchine dell’azienda Karlville permettono di creare istantaneamente un forte legame tra il materiale stampato e il film di laminazione. 

Risultato: i tempi si riducono drasticamente e il mancato utilizzo di colle e adesivi rendono il nostro packaging più sostenibile e più adatto al contatto alimentare e anche un ambiente più salutare per i nostri dipendenti

Riassumendo, grazie alla laminazione a caldo:

  • L’unione tra materiale stampato e film di laminazione è pressocché istantanea (con la laminazione tradizionale sono richiesti 3-4 giorni di attesa prima della successiva fase di lavorazione)
  • Vantaggio in più: non si usano colle e adesivi per una maggiore sostenibilità 

La nostra formula tutto-in-casa, made in Italy

Oltre alle due tecnologie che ci permettono di produrre le nostre pouch così velocemente c’è anche una scelta logistica ben precisa dietro. E di questa scelta siamo molto orgogliosi: facciamo “tutto in casa” e in Europa, più precisamente in Italia.

Mentre i nostri concorrenti realizzano solo una parte delle lavorazioni in sede, nel nostro stabilimento nei pressi di Bassano del Grappa produciamo l’intera busta flessibile, dalla stampa alla laminazione alle finiture. Questo ovviamente riduce i tempi di realizzazione e fa di Packstyle la prima Digital Pouch Factory in Europa.

Idea: se anche voi clienti siete orgogliosi come noi di avere un packaging Made in Italy, Made in Europe – con tutti i vantaggi pratici che ne conseguono – perché non comunicarlo ai consumatori che acquistano i vostri prodotti?

Eccovi spiegato come facciamo a garantire tempi così brevi per produrre, stampare e spedire il packaging ordinato ai nostri clienti. Siete pronti a testarci con un nuovo ordine? 

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