Il caffè a casa è una confortevole tradizione che si perde nella notte dei tempi, soprattutto in Italia. Ora però è diventato qualcosa che va oltre il semplice “caffettino”: macchine da caffè semiprofessionali si sono diffuse in molte case – complici lockdown e restrizioni da pandemia – e consumatori sempre più attenti sfoggiano nuove competenze.

È la tendenza dell’home bar: il caffè – in tutte le sue mille forme – fatto a casa come professionisti e da godersi nella tranquillità delle mura domestiche insieme agli amici!

Ovviamente l’home barista ha particolari attenzioni anche per quanto riguarda il packaging del caffè che – come abbiamo raccontato – è fondamentale per conservare e proteggere tutte le proprietà di questo splendido prodotto!

Ma che cos’è esattamente l’home bar?

Home Bar: la nuova tendenza del caffè (professionale) a casa

In moltissimi durante il lockdown hanno riscoperto il caffè: un prodotto meraviglioso che, con i suoi mille possibili aromi e forme, riesce spesso a rendere migliori le nostre giornate. Ma il caffè è anche un prodotto che va conosciuto a fondo nelle sue caratteristiche per prepararlo e gustarlo al meglio. 

L’home bar è la tendenza a godersi un caffè professionale, tra le mura domestiche. L’home bar è anche fisicamente un angolo della casa dedicato a questa passione, con una macchina professionale, strumenti adatti e caffè – con relativi packaging – all’altezza della situazione. 

Come succede in molti altri settori, anche per quanto riguarda il caffè i consumatori sono infatti sempre più consapevoli e hanno molta voglia di sperimentare. Macchine professionali o semiprofessionali, un tempo riservate solo ai bar, si sono diffuse in molte case e stanno sostituendo la moka. Insomma, quella degli home barista non è più solo una nicchia di mercato. 

Ecco alcune nuove consapevolezze del settore:

• Nuove forme del caffè con cui sperimentare: americano, corretto, aromatico, cold brew, nitro… da qualche tempo il caffè non è più la semplice moka. Una tendenza marcata ad esempio è quella verso l’estrazione a freddo: con la tecnica cold brew si prepara il caffè grazie a una lunghissima infusione – circa 12 ore –, il risultato è un caffè estremamente aromatico e a bassa acidità. 
• Tempo e voglia di un caffè professionale, anche a casa: una ricerca realizzata durante la pandemia mostra come il 79% degli italiani si dice d'accordo o molto d'accordo sull'eventualità di spendere un po' di più per gustare un buon caffè anche a casa, per quasi il 40% l'home bar assume un ruolo nuovo all'interno dell'ambiente domestico, con più della metà di questi (oltre il 20%) che ha realizzato un angolo dedicato al caffè e la restante parte in procinto di farlo.
• Macchine professionali: sempre secondo un sondaggio, il 14% degli italiani ha acquistato una macchina per il caffè espresso durante il periodo della pandemia, mentre un altro 22% ha intenzione di acquistarne una. Nel 2020 è diminuito l'uso della moka (dal 43% al 39%), in favore delle macchine per caffè espresso (dal 54% al 58%). 
• Il packaging del caffè è fondamentale: proprietà ed aromi del caffè sono decisamente volatili. L’home barista ha quindi imparato a conoscere il giusto packaging: quello che permette di mantenere al meglio il prodotto e avere un caffè professionale, anche a casa. Il packaging flessibile è tra i più adatti a questo scopo.

Stand-up pouch: il packaging di caffè giusto per gli home barista

L’Home Barista acquista caffè di alta qualità – in grani o macinato –  in torrefazione o da piccole e medie aziende che ha imparato a conoscere per la loro attenzione nei confronti del prodotto. Ma come conservarlo al meglio? Anche per quanto riguarda l’imballaggio, il consumatore è più informato ed esigente rispetto al passato. 

Il packaging gioca un ruolo fondamentale nella conservazione di tutte le proprietà di un buon caffè; cosa che rappresenta una vera e propria sfida per i produttori di imballaggio – lo abbiamo raccontato qui per bene.

Ogni tipodi packaging è utile per determinate situazioni. Sicuramente il packaging flessibile – come le stand-up pouch o doypack – è quello più adatto per la nuova abitudine dell’home bar. Questo tipo di packaging è infatti quello solitamente associato ai caffè premium e di alta qualità, e non per caso: i diversi strati utilizzano al meglio i materiali garantendo un’ottima barriera contro tutti gli agenti che volatilizzano proprietà e aromi del caffè: ossigeno, luce e umidità. 

Perché il packaging flessibile è il più apprezzato per l’home bar

Ecco una serie di motivi che fanno del packaging flessibile – come le stand-up pouch – il più efficace da utilizzare nel proprio angolo caffè casalingo:

• Permette un’ottima conservazione: ossigeno, umidità e luce rovinano il caffè, ovvero distruggono le molecole che danno a ogni caffè le proprietà e aromi che lo contraddistinguono

• Ha la dimensione giusta: permette di acquistare la giusta quantità di caffè da consumare prima che ne perda aromi e proprietà
• È molto comodo e pratico, la zip richiudibile permette di conservare il caffè anche dopo la prima apertura
• La valvola di degassaggio è simbolo di un packaging veramente professionale: il caffè in grani infatti continua a generare gas all'interno della confezione. Per evitare che questo gas faccia scoppiare la busta è necessaria la valvola di degasaggio che fa uscire l’anidride carbonica ma non fa entrare l’ossigeno, preservando l'aroma e la freschezza del caffè.
• Questo tipo di packaging per caffè tendenzialmente è più sostenibile di altri in quanto per produrre packaging flessibile si usano meno risorse e permette un trasporto più efficiente grazie alla sua leggerezza [perché il packaging flessibile è sostenibile lo abbiamo spiegato qui]. 

Buon caffè a tutti voi, coffee lovers!